I più primitivi dei Mammiferi, costituenti l'ordine dei Monotremi sono rappresentati dall’Ornitorinco (Ornithorhynchus anatinus) e dall’Echidna (Tachyglossus aculeatus).
Questi curiosi animali si trovano in alcune zone dell'Australia e della Nuova Guinea.
Qui, lontano dai grandi predatori che li decimarono nei tempi passati, sono sopravvissuti per molti milioni di anni.
I Monotremi sono ovipari, hanno la cloaca, nella quale sboccano il canale intestinale e il sistema urogenitale e non hanno orecchi esterni.
L'ornitorinco è lungo circa 30-45 cm, ha una pelliccia impermeabile, molto spessa e grassa, un becco corneo, piatto come quello di un'anatra e piedi palmati.
Qui, lontano dai grandi predatori che li decimarono nei tempi passati, sono sopravvissuti per molti milioni di anni.
I Monotremi sono ovipari, hanno la cloaca, nella quale sboccano il canale intestinale e il sistema urogenitale e non hanno orecchi esterni.
L'ornitorinco è lungo circa 30-45 cm, ha una pelliccia impermeabile, molto spessa e grassa, un becco corneo, piatto come quello di un'anatra e piedi palmati.
Una caratteristica è la presenza di uno sperone velenifero, negli arti posteriori dell'ornitorinco maschio.
Questo animale vive lungo le rive dei fiumi nutrendosi di vermi e di larve, che cerca col becco nel fango; esso scava tane profonde anche qualche metro, formate da un lungo cunicolo che si apre sopra e sotto il livello dell'acqua e termina in una camera foderata di erba secca, dove la femmina depone le uova, in numero di due o tre per volta.
Le uova, prima di essere deposte, vengono trattenute per un certo tempo nel corpo della femmina, dopo averle deposte, la femmina aderisce col suo corpo alle uova e vi si arrotola sopra per covarle.
Dopo la schiusa i piccoli vengono nutriti con il latte secreto da speciali ghiandole sudoripare, analoghe alle ghiandole mammarie degli altri Mammiferi.
L'ornitorinco non ha però capezzoli e il piccolo nato lecca il latte che scende lungo i peli del corpo materno.
L’echidna vive nelle foreste dell'Australia: è ben protetto da un rivestimento di aculei brevi e forti.
Le mascelle prive di denti si allungano in un becco tubulare adatto a penetrare nei formicai.
La femmina depone due uova per volta, che vengono incubate per varie settimane in un rudimentale marsupio, che si sviluppa temporaneamente sulla superficie ventrale della femmina.