STEP
1: Porre gli atomi in relazione tra
loro: per composti di formula ABn porre l’atomo con il numero di
gruppo più basso al centro (è l’atomo che richiede più elettroni per
raggiungere l’ottetto);
STEP
2: Determinare il numero totale di
elettroni di valenza disponibili (il numero di elettroni di valenza uguaglia il
numero del gruppo):
·
PER MOLECOLE, sommare gli elettroni di valenza di tutti gli
atomi;
·
PER IONI
POLIATOMICI, aggiungere un elettrone
per ogni carica negativa, o sottrarre un elettrone per ogni carica positiva;
STEP
3: Tracciare un legame singolo da
ciascun atomo periferico verso l’atomo centrale, e sottrarre due elettroni di
valenza per ogni legame dal numero di elettroni calcolati nello STEP 2. Deve esistere almeno un
legame singolo tra atomi legati.
STEP
4: Distribuire gli elettroni
rimanenti in coppie in modo che ogni atomo possegga otto elettroni (o due per
H). Porre le coppie solitarie (lone pairs) prima sugli atomi periferici (sono
quelli più elettronegativi) per assegnare a ciascuno un ottetto. Se rimangono
elettroni, porli attorno all’atomo centrale. Verificare infine che ogni
atomo abbia OTTO ELETTRONI;
STEP
5: Se dopo lo STEP 4, un
atomo centrale non ha raggiunto l’ottetto, passare una coppia solitaria a
coppia di legame con l’atomo centrale per fare un legame multiplo. Ripetere
questa procedura finché l’atomo centrale non ha raggiunto l’ottetto;
STEP
6: Calcole delle cariche formali per
tutti gli atomi con la formula:
Cariche
formali = Numero del gruppo – numero di elettroni non condivisi – numero di
legami
Porre
su ciascun atomo la carica formale calcolata
Esempio 1: scrivere la struttura di Lewis per la molecola CHCl3
(cloroformio)
STEP 1: Porre gli atomi di cloro e quello di idrogeno attorno
all’atomo di carbonio in quattro punti distinti
STEP 2: Contare gli elettroni di valenza
STEP 3: Tracciare legami singoli tra gli atomi, e sottrarre 2
elettroni per legame (26 elettroni – 8 elettroni = 18 elettroni)
STEP 4: Distribuire gli elettroni rimanenti (18 elettroni)
in coppie iniziando dagli atomi periferici
ogni
atomo ha OTTO ELETTRONI (è inutile passare allo STEP 5)
STEP
6: Determinare le eventuali cariche
formali con la formula
(cariche
formali = Numero del gruppo – numero di elettroni non condivisi – numero di
legami)
Nessun
atomo è portatore di cariche formali. La formula di struttura di Lewis per
CHCl3 è:
Esempio 2:
scrivere la struttura di Lewis per la molecola SO3 (anidride
solforica)
STEP 1: Porre gli atomi di ossigeno attorno all’atomo di zolfo in tre
punti distinti
STEP 2: Contare gli elettroni di valenza
Atomo
|
Elettroni di Valenza
|
N° atomi
|
N° elettroni
|
S
|
6
|
1
|
6
|
O
|
6
|
3
|
18
|
TOTALE ELETTRONI
|
24
|
STEP 3: Tracciare legami singoli tra gli atomi, e sottrarre 2
elettroni per legame (24 elettroni – 6 elettroni = 18 elettroni)
STEP 4: Distribuire gli elettroni rimanenti (18 elettroni) in coppie
iniziando dagli atomi periferici
l’atomo centrale di zolfo non ha
raggiunto l’ottetto
STEP
5: Collegare l’atomo di zolfo
con uno qualsiasi degli atomi di ossigeno impegnando una delle tre coppie
solitarie di quest’ultimo formando un doppio legame, in questo modo lo zolfo ha
raggiunto l’ottetto
STEP
6: Determinare le eventuali cariche
formali degli atomi
Atomo
|
Numero del gruppo
|
Numero di elettroni non condivisi
|
Numero di legami
|
Cariche formali
|
S
|
6
|
0
|
4
|
6-0-4= +2
|
O
|
6
|
6
|
1
|
6-6-1= -1
|
O del doppio legame
|
6
|
4
|
2
|
6-4-2= 0
|
Porre
su ciascun atomo la sua carica formale. La formula di struttura di Lewis per
SO3 è: